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Istituto Italiano Fernando Santi |
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SI SONO CONCLUSI IN
ROMANIA I LAVORI DELLA DELEGAZIONE SICILIANA DELL’ISTITUTO SANTI GRTV Formazione professionale e pari opportunità, eco-turismo e gestione delle risorse ambientali e naturali sono i settori individuati negli accordi e protocolli di collaborazione firmati dalla delegazione siciliana, guidata da Luciano Luciani, presidente dell’Istituto Italiano “Fernando Santi” e dal Parco dei Nebrodi con i rappresentanti della Contea e Prefettura di Iasi. Si è concluso con questi importanti risultati la visita nella Regione Nord-Est della Romania e che prosegue nella Repubblica di Moldova. Infatti alla presenza delle massime autorità della istituenda Regione, della Contea, della Prefettura e della Municipalità di Iasi la delegazione siciliana ha proceduto alla sottoscrizione di diversi accordi che consolidano i rapporti e pongono le basi per ulteriori attività di collaborazione. A tal fine sia l’Istituto Italiano “Fernando Santi” che l’Ente Parco dei Nebrodi hanno sottoscritto due importanti protocolli con il Consiglio della Contea di Iasi. Il primo finalizzato alle attività formative, di cooperazione sociale, economica e culturale anche a livello universitario, nonché a promuovere e a sostenere iniziative nel campo dell’internazionalizzazione dell’economia e della cultura a servizio delle attività produttive tra la Regione Siciliana, l’Italia, la Contea di Iasi e la Romania. Il secondo, quello firmato dal Parco dei Nebrodi, ha l’obiettivo di favorire e sostenere attività di interscambio, di collaborazione e di assistenza tecnica nel settore ambientale e del turismo eco-sostenibile con particolare riferimento ai temi di Agenda 21.
Riguardo alla cooperazione decentrata in ambito sociale è stato sottoscritto
un importante protocollo d’intenti tra la Fondazione “Opportunità uguale per
le donne”, la Prefettura di Iasi e l’Istituto Italiano “Fernando Santi” per
realizzare iniziative tra le Regioni adriatiche e quelle dell’obiettivo 1
sia nel campo delle pari opportunità che dell’imprenditoria femminile, anche
quella finalizzata al rientro e al reinserimento delle donne emigrate nelle
realtà territoriali di origine. |