CORDOBA – Nei locali dell’Università di Cordoba (Argentina), si è svolto domenica 22 febbraio un meeting tra la delegazione guidata dal sen. Giuseppe Firrarello, presidente del Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero al Senato e sindaco di Bronte, con la presenza di una delegazione dell’Istituto Italiano Fernando Santi, in visita in Argentina, e il decano della Facoltà di Agronomia, prof. Daniele Di Giusto.
Della delegazione, oltre al senatore Firrarello, fanno parte: l’on. Fausto Maria Fagone, presidente della V Commissione Cultura, Formazione e Lavoro all’Assemblea Regionale Siciliana; il dott. Luciano Luciani, presidente Istituto Italiano Fernando Santi, consulente del Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero al Senato; il dott. Antonino Giammalva, del Dipartimento Lavoro dell’Assessorato Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e della Emigrazione della Regione Siciliana; il dott. Carlo Massimino e il dott. Dario Alfio Mangiameli, rispettivamente amministratore delegato e general manager dell'“Antica Cioccolateria Acese” di Aci Sant’Antonio (Catania e la prof.ssa Marcela Mammana presidente Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina.
Hanno partecipato al meeting il prof. Carlos Barioglio della Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università Nazionale di Cordoba, l’ing Roberto Santamaria, direttore Cooperazione Internazionale del Governo di Cordoba, l’ing. Agr. Hector Fontan, segretario all’Agricoltura della Provincia di Cordoba.
Temi dell’incontro i corsi di formazione professionale per la certificazione di prodotti agroalimentari da istituire presso l’Università di Cordoba. Proprio recentemente il Governo argentino ha dato il via alla costruzione di un laboratorio di studio per attivare corsi per la certificazione e qualità, controllati dal Senasa, organismo responsabile a garantire e certificare la qualità e lo stato della produzione agricola, della pesca e della silvicoltura.
Lunedì 23 febbraio, sempre a Cordoba, presso la Camera di Commercio Italiana, alla presenza del presidente ing. Dante Tortone, del vice presidente ing. Josè Porta, e del segretario generale dott. Ruben Quaino, la delegazione ha incontrato gli imprenditori italiani che operano nella Circoscrizione Consolare di Cordoba.
Successivamente si è svolto un incontro con il console generale d'Italia a Cordoba, dott. Stefano Moscatelli, il quale ha esposto al senatore Firrarello alcune problematiche degli italiani che vivono nella Circoscrizione. Nella stessa occasione è intervenuto il presidente della Casa d’Italia di Valle Hermoso, Jorge Flaccavento, mentre in serata la delegazione ha incontrato, presso i locali della F.A.I.C. (Federazione delle Associazioni Italiane della Circoscrizione Consolare di Còrdoba), le rappresentanze della F.A.I.C., con la partecipazione della comunità italiana di Cordoba, delle associazioni locali, delle rappresentanze del Comites e dei giovani di Cordoba. Alle 21,30 si è quindi svolto un incontro presso la Famiglia Siciliana di Cordoba, a cui ha fatto seguito un dibattito con i giovani siciliani residenti.
Martedì 24 febbraio la delegazione ha incontrato l’ing. Cesare Martinelli, del Ministero dell’Industria, Commercio e Lavoro, referente del Fosel per il Governo della Provincia di Cordoba, e l’ing. Roberto Santamaria, responsabile Ufficio Cooperazione Internazionale del Governo della Provincia di Cordoba. Nel successivo incontro con l’Arcor, una delle più grosse industrie dolciarie al mondo, il presidente Pagani ha ricevuto gli imprenditori dell’ “Antica Cioccolateria Acese” di Aci Sant’Antonio. Si è inoltre svolta una riunione tra il segretario della Cultura della Provincia di Cordoba, arch. Garcia Vieyra e l’on. Fausto Maria Fagone durante la quale si è discusso di progetti d’interscambio e di attività culturali con la Regione Sicilia, con l’eventualità di effettuare scambi formativi anche con il Politecnico Mediterraneo.
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