Venerdì 10 luglio presso il Padiglione Cascina Triulza ad Expo di Milano nell'ambito del programma “Coltivare la cultura”, promosso dall’Istituto Italiano Fernando Santi, si è tenuta l’iniziativa "Gli Italiani nel mondo: ambasciatori della sana alimentazione", in collaborazione con l'Ente Bergamaschi nel Mondo e con il Patrocinio della Provincia di Bergamo.
L’evento è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e gode del Patronato della Regione Lombardia.
Nel corso del seminario è stato affrontato il tema dell’apporto socio-culturale degli Italiani nel mondo e, in particolare, del loro contributo per diffondere la cultura del cibo sano, presentando altresì le specificità dei saperi e dei sapori della tradizione culinaria del territorio bergamasco.
Sono intervenuti ai lavori Santo Locatelli fondatore Ente Bergamaschi nel Mondo (a breve festeggieranno il 50° anno di fondazione), Carlo Personeni Presidente Ente Bergamaschi nel Mondo, Massimo Fabretti Direttore Ente Bergamaschi nel mondo, Giovanni Sanga parlamentare alla Camera dei Deputati, Luciano Luciani Presidente Istituto Italiano Fernando Santi.
Ha fatto seguito un importante e serrato dibattito al quale hanno preso parte i presidenti dei circoli provenienti dai diversi paesi europei ed extraeuropei.
Al termine in considerazione dell’importanza della questione sollevata da Luciano Luciani con il suo intervento ”Democrazia, partecipazione e sicurezza del voto all’estero” significativamente ripreso dall’onorevole Giovanni Sanga, si è stabilito di organizzare per il prossimo autunno un convegno sul tema nella Confederazione Elvetica.
Le rappresentanze dell’Ente Bergamaschi nel Mondo, al termine dei lavori, in segno di stima, amicizia e fratellanza hanno voluto omaggiare il Presidente Luciano Luciani di un quadro del pittore bergamasco Angelo Capelli raffigurante Giovanni Paolo XXIII, “il papa buono”, che congiuntamente a papa Pio IX, è stato beatificato il 3 settembre del 2000 da papa Giovanni Paolo II, insieme al quale è stato canonizzato, da parte di papa Francesco, il 27 aprile 2014.
Il Presidente Luciano Luciani, comprendendo l’importanza del gesto dell’Associazione che ha voluto donare il ritratto del bergamasco Papa Giovanni XXIII, ha riferito che esporrà il dipinto nella sede della sua amata città di residenza, Cefalù, che recentemente, grazie anche all’apporto dell’Istituto Santi, ha ottenuto l'inserimento della Cattedrale di Cefalù tra i monumenti Patrimonio dell'Umanità, riconosciuto dall’UNESCO, unitamente alle Città di Palermo e Monreale.
Nella sede nazionale di Palermo, invece, è esposto tra le varie raffigurazioni un quadro raffigurante il “Quarto Stato”, dipinto realizzato dal pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo.