Buenos Aires - Si è inaugurata lo scorso 17 novembre, a Buenos Aires, presso il “Predio la Rural”, la FIT, Fiera Internazionale del Turismo dell’America Latina, che conta la presenza di 1.800 espositori provenienti da oltre 50 Paesi e distribuiti in oltre 43.000 m² di esposizione. La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza delle massime autorità locali e delle rappresentanze diplomatiche di altri paesi.
L'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi partecipa per il quarto anno alla FIT con un proprio stand di 40 m² (n. 862) in cui espone e distribuisce materiale turistico promozionale della Sicilia proveniente dalle città storico-culturali e da territori che contano consistenti comunità emigrate in Argentina, come ad esempio la città di Palermo, Cefalù, Caltanissetta, Enna, Taormina e Vittoria. Quest’ultima, in particolare, in occasione del 400° anniversario della sua nascita, sta svolgendo numerose iniziative per l’incremento e l’internazionalizzazione della sua economia ed è rappresentata in Argentina dall’Assessore per le Politiche per l’Internazionalizzazione Livio Mandarà, dal delegato provinciale della Federalberghi-Confcommercio Fortunato Ferrisi e dal Presidente dell’Associazione “Strade del Vino”, impegnati a presentare il Consorzio di Tutela e Promozione del Cerasuolo di Vittoria e promuovere i percorsi enogastronomici e culturali della Provincia Regionale di Ragusa.
Uno degli obiettivi che l'Istituto si prefigge attraverso la sua partecipazione alla Fiera è quello di attivare flussi di turismo culturale, ambientale e di ritorno verso la Sicilia.
Dopo la cerimonia di inaugurazione lo stand dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi è stato visitato da una rappresentanza dell’Istituto per il Commercio estero (ICE) e da una dell’Ambasciata italiana in Argentina, con le quali sono state approfondite le tematiche inerenti alla valorizzazione dei percorsi turistico culturali in Sicilia.
Sin dalla prima giornata si è registrato un gran interesse da parte dei numerosi operatori del settore che hanno che hanno preso appuntamento per le due giornate di contrattazioni.
Il calendario FIT prevede infatti due giorni di apertura al pubblico e i successivi due giorni dedicati al workshop con gli operatori del settore. |
