Madonie e
Nebrodi a Finale di Pollina con l'Istituto Santi: il 6 novembre l’incontro
conclusivo e i protocolli d’intesa Sicilia-Argentina
La
scorsa sera si è tenuto, al Villaggio Rais Gerby di Finale di Pollina, il
previsto incontro promosso dal Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano
"Fernando Santi", Luciano Luciani, al quale hanno partecipato gli esponenti
delle amministrazioni dei comuni delle Madonie e dei Nebrodi.
Sono intervenuti ai lavori, tra gli altri, i Sindaci Spallina di Geraci
Siculo, Alberti di Castel di Lucio, Barberi di Pettineo, il Vice Sindaco di
San Cipirello, Martello, il Vice Sindaco ed il Presidente del Consiglio
Comunale di Motta d'Affermo, il Presidente del Consiglio Comunale di Cefalù,
Francesco Domenico Dolce, il Presidente della SOSVIMA, Alessandro Ficile, il
Presidente Provinciale di Lega equestre, Vincenzo Allegra e la coordinatrice
dei circoli argentini dell'Istituto Santi Sicilia, Marcella Mammana.
L'incontro di Finale di Pollina è stato organizzato in preparazione dei 2
convegni di rilievo internazionale in programma a Petralia Sottana, il 3
novembre prossimo, su "Sicilia e Sardegna: due legislazioni regionali a
confronto" e, il 5 novembre, sul "Ruolo delle Comunità Italiane nel Mondo
per la cooperazione e l'internazionalizzazione dell'economia e della cultura
siciliana".
Gli appuntamenti di Petralia Sottana, ai quali seguirà l'incontro conclusivo
previsto per il 6 novembre a Palermo, serviranno a mettere a punto, tramite
l'Istituto "Santi Sicilia", le scelte delle iniziative di cooperazione tra
gli esponenti dei vari organismi delle nostre realtà territoriali ed i
rappresentanti dei nostri emigrati e delle pubbliche amministrazioni
dell'Argentina. Saranno sottoscritti dei protocolli d'intesa tra le autorità
italiane e quelle sud-americane per avviare una serie di iniziative di
formazione e di cooperazione culturale, commerciale ed economica con
finalità anche occupazionali.
Al camping-villaggio Rais Gerby di Finale di Pollina, accompagnati dalla
professoressa Marcela Mammana, dallo scorso 27 agosto ed ancora per una
settimana, soggiornano 10 ragazzi argentini, tutti di origine siciliana con
radici nei comuni delle Madonie e dei Nebrodi. (aise)
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