Argentina: accordo di
collaborazione tra Ministero della Salute di Córdoba e Istituto Italiano
Fernando Santi
A Córdoba, formazione per favorire il rientro occupazionale in Italia di
infermieri professionali
Obiettivo dell’intesa: “Sviluppare azioni nel campo della medicina e nel
campo socio-assistenziale”
(GRTV) Al via la collaborazione tra Ministero della Salute di Córdoba e
Istituto Italiano Fernando Santi. Il 4 luglio è stato firmato nella città
argentina un accordo di “collaborazione permanente” dal Ministro Roberto
Chuit e dal Presidente dell’Istituto, Luciano Luciani.
L’intesa è stata siglata, si legge nel documento, “al fine di sviluppare in
materia sanitaria, assistenziale e sociale la cooperazione tra l’Italia e
l’Argentina, anche nel quadro del Programma di Promozione ed Integrazione
degli Ospedali Italiani nel Mondo, ed al fine di avviare comuni iniziative
con l’Ospedale Italiano di Córdoba il quale mantiene relazioni costanti con
l’Istituto Italiano Fernando Santi”. La collaborazione avrà l’obiettivo di
“sviluppare azioni nel campo della medicina e nel campo socio-assistenziale,
anche attraverso azioni promosse a livello multiregionale tra l’Europa e i
Paesi dell’America Latina. Tale rapporto – prosegue il documento -
riguarderà altresì l’attività di formazione e aggiornamento professionale
dei medici, del personale paramedico, degli infermieri professionali e del
personale ausiliario, anche attraverso interventi di formazione
professionale a distanza, nonché la formazione della nuova figura
professionale introdotta in Italia, di operatore socio sanitario, ed altre
attività formative sviluppate in Argentina, che possono trovare equipollenza
in Italia. Nell’ambito delle politiche attive del lavoro, con particolare
riferimento alla formazione professionale ed alla mobilità internazionale
dei lavoratori del comparto socio sanitario assistenziale, va considerato
che si verifica un’eccedenza delle risorse umane qualificate in possesso
della cittadinanza italiana che aspirano a trovare uno sbocco occupazionale
in Italia”. Il Ministero della Salute di Cordoba e l’Istituto Italiano
Fernando Santi “ritengono pertanto proficuo stabilire rapporti di
collaborazione finalizzati a favorire la ricerca di sbocchi occupazionali in
Italia, ed altresì avviare iniziative di supporto formativo volto a dare
agli infermieri professionali qualificati, elementi conoscitivi della
legislazione italiana e di quella delle Regioni interessate a ricevere
flussi di ritorno di italiani qualificati, nonché adeguati elementi di
cultura e di lingua italiana. E’ da considerare inoltre – precisa il
documento - che a seguito di provvedimenti di legge assunti dal Governo
Nazionale e da diverse Regioni Italiane, si rende possibile promuovere e
attivare iniziative per contribuire a far fronte alla crisi economica e
finanziaria che ha colpito la Repubblica Argentina, coinvolgendo le Comunità
Italiane e quelle delle singole Regioni residenti in Argentina. Considerato
che tra gli interventi previsti dai suddetti provvedimenti e da quelli
annunciati ed in corso di approvazione sono comprese attività finalizzate
alla realizzazione di interventi destinati a favorire l’accoglienza degli
appartenenti alla comunità italiana in Argentina che intendono rientrare in
Italia, si stabilisce quanto appresso: presso i locali del Ministero della
Salute di Córdoba, sarà effettuata un’attività di supporto linguistico e
formativo finalizzato a favorire il rientro occupazionale in Italia di
persone qualificate Infermieri professionali. Tale attività – conclude il
documento – sarà disimpegnata in collaborazione tra l’Istituto Italiano
Fernando Santi e il Ministero della Salute di Córdoba utilizzando locali,
attrezzature e risorse umane secondo le modalità che saranno convenute anche
di intesa con l’Ospedale Italiano di Cordoba”
GRTV
8 luglio 2003
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