PALERMO – Campagna “l'Italia sono anch'io”: anche a Cefalù, presso l'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi e la Cisl, si possono sottoscrivere le due proposte di legge di iniziativa popolare per il diritto di cittadinanza ed il diritto di voto degli immigrati regolari. Lo fa sapere l’ l'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi. Tra i promotori della campagna (ben 19 Organizzazioni) "l'Italia sono anch'io": Acli, Arci, Caritas italiana, Cgil, Libera, Fondazione Migrantes, Feltrinelli Editore.
Finalità delle due proposte di legge è promuovere l'uguaglianza tra persone di origine straniera ed italiana che vivono, crescono, studiano e lavorano in Italia.
Domenica 15 gennaio, proprio nel giorno in cui la Chiesa ha celebrato la Giornata Mondiale per i Migranti ed i Rifugiati, il presidente dell'Istituto Italiano Fernando Santi Luciano Luciani e Cécile Kyenge Kashetu, presidente del Movimento Primo Marzo, intervenendo al Giornale di Cefalù di Radio Cammarata hanno sottolineato che deve essere finalmente superata la paura, la diffidenza, l'indifferenza nei confronti degli immigrati; occorre accogliere senza escludere nessuno e spingere sull'acceleratore dell'integrazione. Ostacoli vengono, tuttavia, frapposti anche dalla legislazione; da qui l'esigenza di sostenere con la propria firma due proposte di legge che mirano a riformare la normativa sulla cittadinanza, assicurando ai bambini nati in Italia da genitori stranieri regolari di essere cittadini italiani ed una nuova norma che riconosca ai migranti regolari da cinque anni il diritto di elettorato attivo e passivo nelle elezioni locali.
(Gli indirizzi :Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, via Di Belgioioso, 6 – Cefalù; Cisl, via Monsignor Castelli, 14 – Cefalù). (Inform)